Lasciando il Ninfeo si costeggia la collezione di Aloe, avviata da Lady Walton nelle prime fasi di vita del giardino con diverse specie: Aloe vera e ferox, A. marlothii, plicatilis, la bainesii, e poi arricchita dalle donazioni di due collezionisti, Carlo Riccardi e Alan Butler, che hanno regalato alla Mortella le specie che vedete qui, provenienti dalla penisola Arabica, dal Sudafrica e dagli stati centrali Africani. Il “giardino delle Aloe” si snoda per tutta la Collina, sul lato che guarda il mare.
Procedendo ancora, in una posizione che domina non solo il giardino ma tutta la baia di Forio, si trova la Roccia di William, che custodisce le ceneri del maestro. Si tratta di una piramide naturale di pietra, un tempo masso di confine, che William Walton dichiarò essere la "sua pietra" il giorno in cui la proprietà fu acquistata. Una commovente iscrizione in due lingue commemora il musicista. Nelle aiuole circostanti, ancora Aloe, scultoree Agavi ed interessanti Protee, cespugli da fiore di origine sudafricana ed Australiana, con fiori dalle forme insolite.